Fino a 15 mila euro di contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese sarde che realizzano progetti volti all'introduzione di innovazioni di prodotto o di processo, al fine di generare sviluppo e nuova occupazione.
Sintesi bando POR FESR Sardegna - Azione 1.3.2
Area geografica: Sardegna
Settore: imprenditoria
Dotazione finanziaria: 1 milione di euro
Obiettivo: sostegno all'innovazione per generare crescita e occupazione
Beneficiari: imprese
Spese ammissibili: acquisto servizi di consulenza e di sostegno
Tipo di finanziamento: sovvenzione a fondo perduto
Procedura di selezione: valutativa a sportello
Scadenza: 31 dicembre 2019
Approfondimento Bando
Con questo bando, la Regione Sardegna si propone di sostenere la realizzazione di progetti volti all'introduzione nelle imprese di innovazioni di prodotto o di processo, attraverso il finanziamento di servizi avanzati di consulenza e di sostegno all'innovazione, al fine di generare crescita e nuova occupazione.
L’intervento contribuisce al perseguimento degli obiettivi della Smart Specialization Strategy regionale.
A chi si rivolge il POR FESR Sardegna – incentivi per l’innovazione?
Possono accedere alle agevolazioni le micro e PMI con sede operativa principale in cui si realizza il progetto situata sul territorio regionale. Sono esclusi dagli aiuti le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, quelle che operano nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, le imprese attive nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate oppure quando l’aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari), le attività connesse all'esportazione verso paesi terzi o Stati membri.
Quali sono le spese ammissibili al POR FESR Sardegna - incentivi per l’innovazione?
Il bando cofinanzia la realizzazione di progetti che prevedono l’acquisizione di servizi di consulenza esterna per la realizzazione di nuovi prodotti o processi produttivi, oppure per il significativo miglioramento delle caratteristiche e funzioni di prodotti o processi già esistenti.
I servizi attivabili all'interno del Progetto, individuati nel “Catalogo dei servizi per le imprese della Sardegna” (Allegato D), sono i seguenti:
A. Servizi di consulenza in materia di innovazione e servizi di supporto all'innovazione:A.1 Servizi tecnici di progettazione e implementazione di innovazione di prodotto o di processo produttivo;A.2 Servizi tecnici di sperimentazione;A.5 Servizi di assistenza e informazione in tema di Proprietà intellettuale.
L’elencazione dei servizi non è esaustiva e l’accettazione di eventuali servizi non inclusi sarà valutata in relazione alle caratteristiche dell’azienda proponente e all'intervento proposto.
Le attività di progetto devono essere definite in base ad uno studio di fattibilità già esistente al momento della presentazione della domanda. Non sono pertanto ammissibili in nessuna misura le spese relative a studi di fattibilità, servizi di ricerca e sperimentazione non finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti/processi.
Intensità di aiuto e massimali di spesa
L’agevolazione è concessa, in regime “de minimis”, sotto forma di sovvenzione a fondo perduto, pari all’ 80% dei costi ammissibili del progetto. Il valore massimo degli aiuti erogabili per domanda è pari a 15 mila euro.
Non sono previste anticipazioni. Il contributo è erogato all'impresa sulla base della rendicontazione dei costi ammissibili effettivamente sostenuti a conclusione degli interventi.
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