top of page
New Skills Group

Bando Export Business Manager, la Regione Lombardia alla conquista dell’estero

Al via i finanziamenti a fondo perduto per le piccole e medie imprese che promuovono l'export allo scopo di rafforzare il ramo delle esportazioni e approfondire la comunicazione con l'estero.


Sintesi bando POR FESR Lombardia - Azione III.3.b.1.1

Area geografica: Lombardia

Settore: imprenditoria

Dotazione finanziaria: 7 milioni di euro

Obiettivo: promuovere l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo

Beneficiari: imprese

Spese ammissibili: partecipazione a fiere internazionali, pubblicità, consulenza, certificazioni

Tipo di finanziamento: finanziamento

Procedura di selezione: valutativa a sportello

Scadenza: 31 dicembre 2020


Approfondimento Bando

Il Bando Export Business Manager, Azione III.3B.1.1- "Progetti di promozione dell'export, destinati a imprese e loro forme aggregate su base territoriale o settoriale" sostiene le imprese attive nel territorio regionale che presentano i migliori progetti riguardanti programmi integrati di sviluppo internazionale, tesi alla creazione di diversi servizi e attività per la partecipazione a iniziative finalizzate ad avviare in maniera strutturata, oppure a consolidare, il commercio delle imprese nei mercati esteri.


Chi sono i beneficiari del bando export Lombardia?

Possono presentare domanda le micro e PMI le cui sedi operative si trovino nel territorio lombardo, siano iscritte presso il Registro delle Imprese ed attive da almeno 24 mesi; sono escluse le imprese aventi codice Ateco primario ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca), L (Attività immobiliari) e K (Attività finanziarie ed assicurative) della classificazione Ateco 2007.

Le imprese che, alla data di presentazione della domanda, non abbiano la sede operativa attiva in Lombardia, dovranno dichiarare nella stessa l’intenzione di costituirla entro la data di stipula del contratto di finanziamento.


Quali sono le spese ammissibili del bando Export Business Manager della Lombardia?

Il Progetto deve concludersi entro un massimo di 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Sono ritenute ammissibili, tra le altre, le seguenti spese:

partecipazione a fiere internazionali in Italia e all'estero e ad eventi a queste collegati organizzati al massimo 10 giorni prima o dopo la fiera (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.);istituzione temporanea all'estero (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom/spazi espositivi per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri;consulenze in relazione al Progetto e al programma di internazionalizzazione;conseguimento di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target;spese per il personale dipendente (in Italia e all'estero) impiegato nel Progetto di internazionalizzazione fino a un massimo del 30% del totale delle spese ammissibili.


Intensità di aiuto e massimali di spesa

L’agevolazione è concessa nella forma di un finanziamento a medio-lungo termine che può arrivare fino all’80% delle spese ammissibili del progetto presentato. L’importo minimo da poter richiedere è di 50 mila euro e massimo di 500 mila euro.

Il finanziamento potrà durare tra i 3 e i 6 anni (con al massimo 2 anni di preammortamento) con rate semestrali e un tasso di interessa

4 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page